Migranti: Comunità di Sant’Egidio Genova, stasera il card. Bagnasco presiede la veglia di preghiera “Morire di Speranza”

Stasera, alle 18.30, il card. Angelo Bagnasco, amministratore apostolico della diocesi di Genova e presidente del Ccee, presiederà una veglia di preghiera per ricordare le oltre 40mila persone che hanno perso la vita, dal 1990 a oggi, nel tentativo di raggiungere l’Europa scappando dai loro Paesi di origine a causa della povertà, della guerra o delle persecuzioni. L’incontro si intitola “Morire di Speranza” e si svolgerà presso la basilica della Ss. Annunziata del Vastato. L’organizzazione è a cura della locale Comunità di Sant’Egidio, dell’Ufficio diocesano Migrantes, della Fondazione Auxilium e del Ceis di Genova. “Verranno ricordate le 40.900 persone morte, dal 1990 a oggi, nel mare Mediterraneo o nelle altre rotte, via terra, dell’immigrazione verso l’Europa”, spiegano dalla Comunità di Sant’Egidio. “Un conteggio drammatico, che si è ulteriormente aggravato nei primi mesi del 2020, quando, nonostante la situazione di emergenza causata dal Covid-19 sono state 528 – per metà donne e bambini – le persone che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere il nostro continente, soprattutto dalla Libia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale”. La veglia di preghiera sarà anche trasmessa in streaming sul canale YouTube della Comunità di Sant’Egidio Liguria. Parteciperanno numerosi immigrati di diversa origine e saranno presenti anche familiari e amici di chi ha perso la vita in mare.
Dalla Comunità di Sant’Egidio viene inoltre ricordato che l’appuntamento “risulta essere l’ultimo atto pubblico del card. Bagnasco prima della Messa di saluto alla diocesi” prevista per dopodomani, mercoledì 24 giugno.

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