Torna anche quest’anno il Forum internazionale del Gran Sasso, tradizionale appuntamento con istituzioni, università e centri di ricerca promosso dal vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi. Giunto alla terza edizione, a causa del Covid-19 l’appuntamento si aprirà in video conferenza giovedì 18 giugno alle 15.30, con l’intervento – tra le numerose autorità – del ministro dell’Università e della ricerca Gaetano Manfredi. L’ufficio stampa e produzioni radiotelevisive dell’Università di Teramo garantirà a tutti la possibilità di seguire i lavori.
L’appuntamento, promosso dalla diocesi di Teramo-Atri, è organizzato in collaborazione con Miur, Maeci, Iccrom, Crua (Conferenza rettori università abruzzesi) e Università degli studi di Teramo.
Il Forum entrerà nel vivo dall’1 al 3 ottobre prossimi e, in continuità con il precedente, dedicato al tema “Prevenire per un nuovo sviluppo”, coinvolgerà “le realtà accademiche e di ricerca nella elaborazione di una nuova cultura per investire nella consapevolezza che l’impegno per investire non può limitarsi ad una promozione puramente funzionale, ma deve inserirsi in una nuova progettualità sociale”, spiega un comunicato. “La ripartenza ha bisogno di un contesto culturale adeguato per rimotivare scelte e capacità progettuale – spiega mons. Leuzzi –. Le università e i centri di ricerca sono chiamati a riscoprire la loro specifica vocazione” di “saper vedere oltre l’immediato” superando “una visione settoriale e parcellizzata della realtà. È l’invito di Papa Francesco ad elaborare una ‘visione d’insieme’ senza della quale non è possibile costruire il futuro del nostro Paese e della comunità internazionale. È il grande obiettivo del III Forum”.