Il vescovo Mark O’Toole di Plymouth ha scritto un lungo messaggio per spiegare quanto san Bonifacio, vissuto nel VII secolo, la cui memoria si festeggia oggi nella diocesi inglese di cui è patrono, parli ai fedeli in questo tempo di Covid. Nel ripercorrere la storia del santo, mons. O’Toole mette in evidenza, ad esempio, lo spirito di unità attorno al “successore di Pietro” e commenta: “Ora, più che mai, dobbiamo essere fedeli alla centralità della nostra stima e amore per il Santo Padre come successore di san Pietro. Abbiamo sperimentato durante questo periodo di pandemia quanto è vitale il suo ministero e come ci ha condotti tutti nell’intercessione orante a Dio e nel servizio pratico al nostro prossimo”. E commentando la capacità di Bonifacio di rendersi presente e raggiungere più persone possibili, il vescovo di Plymouth spiega: “In questo periodo di pandemia abbiamo visto tutti l’importanza delle nuove forme di comunicazione. L’impegno con le diverse piattaforme è stato vitale come mezzo per comunicare tra noi e anche per pregare e adorare usando questi diversi strumenti”. Un passaggio di uno scritto di Bonifacio sulla Chiesa dà l’occasione al vescovo per dire: “Noi cattolici continuiamo a sperimentare la chiusura delle nostre chiese. Speriamo e preghiamo che il governo possa presto comprendere e darci presto il permesso di aprire almeno qualche chiesa per la preghiera personale”.