Era il 15 febbraio quando il card. John Tong, amministratore apostolico della diocesi cattolica di Hong Kong, annunciava ai fedeli cattolici la sospensione di tutte le celebrazioni pubbliche in chiesa a causa dell’epidemia da Coronavirus. Oggi, quasi dopo 3 mesi e mezzo, lo stesso cardinale con un comunicato annuncia finalmente la fine del lockdown e la ripresa delle messe nelle chiese. “Negli ultimi mesi, a causa della pandemia, tutti abbiamo dovuto partecipare alla messa domenicale solo online”, scrive il card. Tong. Alla luce del nuovo e positivo trend dell’epidemia, il governo di Hong Kong ha allentato le misure di sicurezza e modificato il divieto di riunione. “Potremmo riprendere – è quindi l’annuncio del cardinale – le messe pubbliche feriali a partire da lunedì 1° giugno e le messe domenicali dal 7 giugno, domenica in cui si celebra la Santissima Trinità”. Il cardinale assicura poi nel comunicato che se c’è qualcuno che è preoccupato di essere infettato dalla pandemia se partecipa alle messe della domenica, “per il momento, può partecipare alla messa domenicale online e ricevere la comunione spirituale”. Inoltre – aggiunge – “poiché la congregazione deve essere limitata alla metà della capacità normale della chiesa, i membri della comunità possono prendere parte a una messa nei giorni feriali anziché alla messa domenicale”. “Vorrei ringraziare tutti per essere stati così premurosi e accomodanti”, conclude il card. Tong. “La pandemia è lontana dall’essere finita. Dobbiamo proseguire con le nostre misure preventive”.