Lunedì 18 maggio riprenderà la celebrazione della messa in presenza di fedeli; pertanto il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli ha emanato oggi un decreto con le disposizioni relative alla diocesi in base al protocollo siglato il 7 maggio scorso dalla Cei con il presidente del Consiglio e il ministro dell’Interno. Nel rispetto della normativa sul distanziamento tra le persone, verrà anzitutto stabilita la capienza massima di ogni chiesa che sarà comunicata in appositi pannelli affissi all’ingresso. L’accesso sarà contingentato e ci saranno alcuni volontari a facilitare il rispetto delle regole. Nel decreto mons. Fragnelli invita ove possibile a celebrare all’aperto. Tutti i fedeli dovranno essere forniti di mascherine e guanti e dovranno igienizzare le mani davanti all’ingresso con il liquido igienizzante che sarà messo a disposizione. L’accesso ai luoghi di culto è vietato in caso di sintomi influenzali/respiratori, in presenza di temperatura corporea pari o superiore a 37,5 °C e a quanti si trovano in regime di quarantena. Per quanto riguarda la Comunione, saranno i presbiteri o i ministri della Comunione a raggiungere i fedeli nei loro banchi, dopo aver accuratamente igienizzato le mani. I battesimi saranno celebrati preferibilmente durante la liturgia della Parola e per infusione usando guanti monouso; per la celebrazione di matrimoni ed esequie, nel rispetto delle norme sul distanziamento, il numero massimo dei fedeli che assisteranno al rito dipenderà dalla capienza della chiesa. Per l’unzione degli infermi il presbitero userà mascherina e guanti monouso; ugualmente per il viatico. Il sacramento della penitenza, dispone ancora mons. Fragnelli, sarà amministrato in luoghi ampi e areati; sacerdote e penitente indosseranno sempre la mascherina. Rinviate cresime e prime comunioni. La celebrazione della messa crismale, rinviata durante la Settimana santa, si terrà sabato 30 maggio alle 10 presso la cattedrale di san Lorenzo. Domenica prossima, invece, il vescovo presiederà alle 10 la celebrazione eucaristica nella cappella del palazzo vescovile in diretta streaming e nelle tv locali; l’ultima trasmessa in questa modalità.