La famiglia, come nucleo fondamentale della società, “dovrebbe ricevere un’attenzione particolare da parte dell’autorità politica, a livello nazionale e comunitario”, “soprattutto quelle famiglie con membri più vulnerabili: giovani, anziani e persone con disabilità”. Don Manuel Barrios Prieto, segretario generale Comece, interviene commentando il documento diffuso oggi dalla Comece sulla tutela degli anziani e delle persone fragili in Europa in tempo di coronavirus e nel contesto dei principali cambiamenti demografici in atto in Europa. La Comece invita la Commissione europea “a presentare la sua relazione sulla demografia e il Libro verde sull’invecchiamento, con una forte attenzione alla situazione degli anziani nell’attuale pandemia di Covid-19”. Un suggerimento specifico riguarda “l’equilibrio tra lavoro familiare e la domenica come giorno comune di riposo”, argomento chiave “per migliorare il senso di comunità nella nostra società”, anche in relazione al modo “in cui tutti ci prendiamo cura dei più vulnerabili, compresi gli anziani”. Tenuto conto di queste sfide, Comece ha istituito un gruppo di lavoro ad hoc insieme alla Federazione delle associazioni delle famiglie cattoliche in Europa (Fafce) “per elaborare un documento di riflessione incentrato sull’assistenza agli anziani”.