La Penitenzeria apostolica ha concesso l’indulgenza plenaria per il Rosario in famiglia organizzato dalla diocesi di Termoli-Larino. La comunicazione è stata trasmessa dalla Santa Sede al vescovo Gianfranco De Luca. “Ho voluto condividere – afferma – un desiderio che si levava insistente dal popolo di Dio, proponendo il gesto della recita del rosario, ogni sera del mese di maggio, in una famiglia di ogni paese della nostra diocesi. In questo tempo difficile, in cui forte è la tentazione dello smarrimento e del sentirsi abbandonati, la preghiera soprattutto mariana ci sta rendendo più popolo e più comunità”.
L’appuntamento è, per le 21, in collegamento da un comune della diocesi attraverso Facebook o Youtube della diocesi. “Resto convinto che la famiglia che prega è una risorsa, un sostegno – aggiunge il presule –, ma anche una grande speranza perché la presenza di Dio irrobustisca la nostra esistenza e la irrori della sua pace e della sua consolazione”. A proposito dell’indulgenza, il vescovo evidenzia che “questo gesto che compiamo ogni giorno come chiesa locale ora può contare anche sull’accompagnamento e il sostegno spirituale della Chiesa universale”. “Il Santo Padre, infatti, tramite la Penitenzieria apostolica, ha concesso a tutti coloro che reciteranno il rosario collegandosi via streaming l’indulgenza plenaria alle consuete condizioni”.