Stop alle attività sportive anche all’Università europea di Roma, per l’emergenza sanitaria, ma tutti gli studenti che partecipano alle discipline si sono impegnati in attività di solidarietà. Fra queste, un invito a donare fondi per sostenere l’Istituto “Lazzaro Spallanzani” di Roma, impegnato nella lotta al coronavirus. “Nell’Università europea di Roma lo sport fa parte delle attività di formazione integrale – spiega il responsabile Matteo Anastasi, che per cinque anni ha anche allenato la squadra di calcio maschile –. I nostri ragazzi hanno voluto seguire l’invito del Papa, anche in questo momento di pausa, scegliendo la strada della solidarietà”.
Il nome del gruppo sportivo dell’Università europea di Roma, le Panthers (Pantere), è stato scelto dagli stessi studenti. “Ha un significato simbolico – spiega Anastasi –. Fra le virtù cui devono ambire le Panthers, c’è proprio la resistenza. Un’altra virtù importante, in cui crediamo, è l’integrità”.