Un “approccio organico” per rafforzare la lotta Ue contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Lo ha presentato oggi la Commissione europea, contenente “misure concrete” da adottare nei prossimi 12 mesi. Il vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis dichiara: “Dobbiamo mettere fine alle infiltrazioni di denaro sporco nel nostro sistema finanziario. Oggi, grazie a un piano d’azione organico e di ampia portata, rafforziamo ulteriormente le nostre difese per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Poiché è importante che non vi siano anelli deboli nelle nostre norme e nella loro attuazione, ci impegniamo a realizzare le azioni previste, in modo rapido e coerente, nei prossimi 12 mesi. Con queste misure rafforziamo inoltre il ruolo globale dell’Ue nella definizione di norme internazionali per la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo”. Il piano d’azione si fonda su sei pilastri: applicazione efficace delle norme dell’Ue; un corpus normativo unico; vigilanza a livello dell’Unione; un meccanismo di coordinamento e di sostegno per le unità di informazione finanziaria degli Stati membri; attuare le disposizioni di diritto penale e lo scambio di informazioni a livello unionale; ruolo Ue a livello mondiale. Al fine di “garantire discussioni inclusive sull’elaborazione di tali politiche, la Commissione ha avviato oggi una consultazione pubblica sul piano d’azione”. Le autorità, i portatori di interessi e i cittadini avranno tempo fino al 29 luglio per pronunciarsi al riguardo.