“Fare della crisi l’occasione per rimettere al centro la dignità della persona e del lavoro”. E’ l’appello del Papa, che al termine dell’udienza di oggi, prima dei saluti ai fedeli di lingua italiana – collegati via streaming – ha raccolto l’appello dei lavoratori e di “tutti i lavoratori sfruttati”. “In occasione del 1° maggio – ha rivelato Francesco – ho ricevuto diversi messaggi riferiti al mondo del lavoro e ai suoi problemi. In particolare, mi ha colpito quello dei braccianti agricoli, tra cui molti immigrati, che lavorano nelle campagne italiane. Purtroppo tante volte vengono duramente sfruttati”. “È vero che c’è crisi per tutti, ma la dignità delle persone va sempre rispettata”, il monito del Papa: “Perciò accolgo l’appello di questi lavoratori e di tutti i lavoratori sfruttati e invito a fare della crisi l’occasione per rimettere al centro la dignità della persona e del lavoro”.