La videoconferenza dei donatori mondiali per la lotta globale al Covid, in corso in queste ore, che si concentra in particolare sulla ricerca e diffusione del vaccino, decolla con l’intervento di diversi leader europei e le voci dei rappresentanti delle organizzazioni internazionali. Dopo le parole dei vertici Ue (Ursula von der Leyen, presidente della Commissione, ha annunciato lo stanziamento di 1 miliardo di euro dal bilancio comunitario), il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha dichiarato che il vaccino dev’essere “trattato come un bene globale, accessibile a tutti”. Guterres ha confermato le parole di Charles Michel e Ursula von der Leyen, sostenendo che occorreranno almeno 7,5 miliardi di euro per iniziare questo percorso. Il premier italiano Giuseppe Conte ha affermato che l’Italia “intende avere un ruolo speciale negli sforzi per assicurare un accesso equo e universale a vaccini e cure”. L’Italia fornirà un contributo di 10 milioni di euro alla Cepi (Coalition for Epidemic Preparedness Innovations) per la ricerca sul vaccino, fornirà 10 milioni all’Oms per sostenere i Paesi più vulnerabili nella risposta al Covid-19. E ha aggiunto: “ci impegniamo a dare un contributo di 120 milioni di euro nei prossimi 5 anni all’alleanza Gavi per immunizzazione globale” dal Covid. Da altri leader Ue interventi alla “maratona” e promesse di ingenti donazioni.