Fino alla fine della pandemia di coronavirus, la beatificazione del card. Stefan Wyszynski (1901-1981) verrà sospesa, ha informato oggi l’arcivescovo di Varsavia, card. Kazimierz Nycz. La cerimonia, programmata nella capitale polacca per il 7 giugno prossimo, dovrebbe essere presieduta dal prefetto della Congregazione delle cause dei santi, card. Angelo Becciu. Il metropolita di Varsavia ha assicurato i fedeli che la nuova data, concordata con la Santa Sede, verrà loro comunicata con anticipo sufficiente da rendere possibile un’adeguata preparazione all’evento, tra l’altro già da alcuni mesi in corso in Polonia. Il card. Wyszynski, molto amato dai fedeli, è stato uno dei più stretti amici e collaboratori di Giovanni Paolo II. Per le sue coraggiose prese di posizione in difesa della Chiesa polacca ai tempi del comunismo, è considerato “primate del millennio” e uno dei padri della patria. Già alcune settimane fa, l’episcopato polacco, a causa della pandemia, ha rinunciato all’organizzazione del pellegrinaggio dei polacchi a Roma, previsto per il 17 maggio quando, in piazza San Pietro, Papa Francesco avrebbe dovuto presiedere la liturgia nel 100° anniversario della nascita di Karol Wojtyla.