Da questa settimana, a Milano, anche volontari e volontarie di Fondazione Arché sono impegnati a portare la spesa di alimenti e farmaci alle persone più in difficoltà nei giorni dell’emergenza sanitaria del Covid-19. Grazie al servizio “Arché con te”, ciascun volontario si reca direttamente al a casa di chi ha chiesto un aiuto e attraverso il citofono si coordina (secondo le indicazioni previste) per prelevare le liste dei prodotti e i contanti necessari per gli acquisti. Fatta la spesa, torna a riconsegnare quanto acquistato. Il servizio è rivolto sia alle persone già seguite dai progetti della Fondazione sia a tutte quelle, in particolare over 65, con problemi di salute, disabili, nuclei monogenitoriali, con difficoltà nel fare acquisti da sole o con particolari fragilità personali, che ne fanno richiesta contattando il centralino di Arché.
Iniziative simili di aiuto alla spesa sono state promosse da Fondazione Arché anche a Roma e a San Benedetto del Tronto. Queste si affiancano ad altre promosse a Milano, come quella di aver messo a disposizione di ospedali e Servizi sociali della Città Metropolitana di alcuni appartamenti della recentemente inaugurata Corte di Quarto.
“È stupefacente osservare il fiorire delle iniziative di solidarietà anche in questo tempo così difficile”, commenta il presidente di Arché, padre Giuseppe Bettoni, aggiungendo che, alla vigilia dell’anniversario del 25 aprile, “è quello stesso movimento dal basso che dai giorni della Liberazione ha innestato un processo inarrestabile e mai concluso di liberazione dall’egosimo, dall’indifferenza e dalla paura”.