Si svolgerà lunedì 27 aprile, alle 10.30, un convegno in videoconferenza organizzato dagli studenti del liceo “Archimede” di Acireale. A parlarne, l’Ufficio territoriale della Commissione europea Europe Direct Trapani, il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, in qualità di presidente della Fondazione Città del Fanciullo, e il sindaco Stefano Alì. Al centro dei loro interventi, l’impatto economico ed effettivo dei finanziamenti europei sul territorio dando vita a un dibattito su “L’uso dei fondi strutturali europei per un’Europa adatta all’era digitale per la tutela dell’ambiente”.
Gli studenti presenteranno il progetto intrapreso grazie all’esperienza formativa dell’alternanza scuola-lavoro promossa dal liceo, seguendo l’orientamento dell’Unione europea sulla Green deal e sulla Digital transformation. In particolare, è stato effettuato un percorso di ricerca su dati e fondi relativi agli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio Platani, corso d’acqua che attraversa Acireale e che negli anni passati ha procurato diverse vittime.
Gli studenti, nonostante l’emergenza Covid-19 in atto e l’attuale allontanamento fisico dalla scuola, hanno continuato gli incontri, le riflessioni e gli studi in equipe attraverso i diversi canali di comunicazione, attuando la “didattica a distanza”.