La commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento europeo “esorta la Commissione a presentare un piano d’azione europeo per aiutare il settore del turismo a superare la crisi”. I deputati hanno affermato ieri, in un dibattito con il Commissario per il mercato interno Thierry Breton, che il settore del turismo “ha bisogno di maggiore sostegno attraverso misure specifiche, finanziamenti, un maggiore coordinamento a livello europeo e una tabella di marcia mirata”. La richiesta di un piano e di una strategia di ripresa, specifica per il settore, ha trovato sostegno fra i deputati di tutti gli schieramenti. Il commissario Breton ha riconosciuto – secondo un comunicato dell’istituzione – che il turismo è stato il primo settore colpito dal coronavirus e che sarà probabilmente il più lento a riprendersi dalla crisi. “Dobbiamo trovare una risposta forte”, ha spiegato Breton. “Il turismo è la nostra priorità e cerchiamo di fare il più possibile con i fondi esistenti”. Oltre “a fornire sicurezza attraverso finanziamenti a breve termine, il commissario ha affermato che il turismo dovrebbe beneficiare ampiamente anche dei piani di ripresa dalla crisi che saranno finanziati attraverso il prossimo bilancio Ue a lungo termine (2021-2027)”. Breton sostiene l’idea di una linea di bilancio dedicata “con la profondità e la potenza di fuoco di cui abbiamo bisogno per aiutare il settore a superare questa crisi”.
Il commissario ha anche aggiunto che l’obiettivo finale è quello di riformare e reinventare il settore del turismo e ha proposto di tenere un Vertice europeo per il turismo sostenibile questo autunno. Diversi deputati hanno chiesto “maggiori certezze riguardo alle possibili restrizioni di viaggio e di movimento che potrebbero continuare nei prossimi mesi, compresi divieti di andare in spiaggia, a causa delle regole sul distanziamento sociale”. Il commissario ha spiegato che sono necessarie garanzie sufficienti per la sicurezza e la protezione, prima di poter rimettere tutto in moto. Ha aggiunto che “si sta lavorando per facilitare gli spostamenti e che ci sarà più chiarezza prima dell’estate”.