“Accogliere il risorto in famiglia col cuore aperto al mondo”. È questo il tema del messaggio di auguri che mons. Angelo Raffaele Panzetta, vescovo di Crotone-Santa Severina, ha rivolto alla Chiesa diocesana per la Pasqua. “Per preparare le nostre case, alla liturgia pasquale e ancor più alla visita del Vivente, invito le famiglie della nostra diocesi a fare le ‘pulizie’ pasquali – ha scritto il vescovo – quelle che si rendono necessarie per accogliere debitamente un ospite così illustre: occorre, come dice la Scrittura, gettare via il lievito vecchio che impedisce alla novità della risurrezione di cambiare in profondità il vissuto delle nostre comunità domestiche”. A tal fine, per mons. Panzetta “è necessario individuare e far sparire i fermenti di peccato che feriscono le nostre famiglie”. Il presule crotonese ha evidenziato che “bisogna cercare con cura ed eliminare i germi di violenza, di accidia, di superbia, di avarizia. Infine, fatta quest’operazione, è indispensabile anche aprirsi a Cristo e diventare una ‘pasta’ nuova, un pane che è lievitato nella luce pasquale del Signore”. Mons. Panzetta si dice “certo, nella speranza, che la Pasqua porterà una reale novità salvifica al nostro mondo, alla nostra chiesa, a tutti noi”. “Sono convinto che questo momento di crisi che stiamo attraversando – ha concluso – potrà diventare un evento di umanizzazione, di grazia e di salvezza”.