“Cari amici, buona e santa Pasqua! Vi benedico di cuore e, per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Francesco”. È il testo, vergato di pugno da Papa Francesco e inviato alla Caritas di Rimini. Si tratta del contributo che il Pontefice ha offerto all’iniziativa “Message in a Bottle”, lanciata dalla Caritas diocesana. Messaggi, poesie, pensieri racconti brevi, che le persone sono invitate a scrivere e a inviare: ogni giorno sono consegnati ai senza tetto o agli anziani soli, “per sentirci parte di una sola famiglia umana”. “Ricevere il ‘messaggio in bottiglia’ del Papa è una grande emozione e una inattesa quanto gradita benedizione di Pasqua – afferma il direttore della Caritas diocesana, Mario Galasso −. Per noi operatori e volontari, per tutte le persone fragili che vengono a mangiare alla nostra mensa, e per gli anziani soli a cui portiamo il pasto: questo regalo di Pasqua vogliamo condividerlo con tutti loro!”. Il direttore della Caritas ribadisce anche che “la benedizione di Papa Francesco è un grande aiuto in questi giorni di grande fatica, e a volte anche di scoramento, quando i numeri dei morti e dei contagiati non accenna a scendere”. “Il messaggio del Papa è un invito ad andare avanti, a proseguire il nostro servizio: stiamo costruendo il percorso giusto, la comunità e la fraternità giusta”. Dalla Caritas di Rimini la promessa al Papa: “Pregheremo per lei, Santità, come abbiamo sempre fatto, e ancora più intensamente in questa Santa Pasqua di Risurrezione”.