Un milione di bambini in più rischiano di cadere in povertà assoluta. A causa dell’emergenza, il 77% delle famiglie fragili ha visto cambiare la propria disponibilità economica, il 63,9% ha ridotto l’acquisto di beni alimentari. Il 14,2% dei minori senza pc o tablet. È quanto emerge da una indagine fra le famiglie più fragili condotta da Save the Children con il supporto dei partner territoriali. Lo studio mostra gli effetti collaterali dell’epidemia, con ripercussioni drammatiche sull’istruzione e le condizioni di vita dei bambini. Per questo l’organizzazione dà il via all’iniziativa #piattodelcuore, una staffetta virtuale in cui tante personalità – da Michela Andreozzi a Cesare Bocci, da Roberta Capua a Laura Chiatti, da Antonello Colonna a Tosca D’Aquino, da Elisa a Salvatore Esposito e ancora Filippo La Mantia, Emma Marrone, LaSabri, Michela Quattrociocche – si mettono in gioco sui social preparando il piatto preferito della propria infanzia per raccogliere fondi a favore dell’intervento di Save the Children. “In questo momento – spiega Raffaela Milano, direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children – è impossibile prevedere l’impatto della crisi sui bambini e gli adolescenti e molto dipenderà dai provvedimenti economici e sociali che verranno presi nelle prossime settimane, ma l’allarme è serio. Non possiamo rischiare di accrescere ulteriormente la schiera di bambini in povertà assoluta e per questo è necessario agire il prima possibile, per dare un sostegno a tutte quelle famiglie che in queste ore stanno vedendo la loro condizione aggravarsi in maniera così repentina”.