In occasione della Giornata mondiale della salute, celebrata ieri, la Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), insieme all’Ordine degli Avvocati brasiliano (Oab), alla Commissione Arns, all’Accademia delle Scienze brasiliana, all’Associazione brasiliana della stampa e alla Società brasiliana per il progresso della scienza hanno firmato un documento comune intitolato “Patto per la vita e per il Brasile”.
Il documento riconosce che il Brasile sta vivendo una grave crisi – sanitaria, economica, sociale e politica –, situazione che “esige da tutti, soprattutto dal Governo e dai rappresentanti del popolo, l’esercizio della cittadinanza guidato dai principi di solidarietà e dignità umana”, basati su un dialogo maturo e corresponsabile, nella ricerca di soluzioni comuni per il bene comune, in particolare dei più poveri e vulnerabili. In Brasile i contagiati dal coronavirus sono più di 14mila, con circa 700 morti.
“Il momento che stiamo vivendo richiede l’unione dell’intera società brasiliana, alla quale ci rivolgiamo qui. La sfida è immensa: l’umanità è messa alla prova. La vita umana è a rischio”, si legge nel documento. Gli organismi ribadiscono la necessità dell’isolamento sociale per affrontare il coronavirus e ribadiscono pertanto la necessità di prendere le distanze dai discorsi che screditano l’efficacia di questa strategia, mettendo a rischio la salute e la sopravvivenza del popolo brasiliano.
I firmatari sostengono che la società civile si aspetta e ha il diritto di chiedere che il Governo federale sia promotore di dialogo, governando i cambiamenti in armonia con i poteri della Repubblica, superando la follia di provocazioni e personalismi, per attenersi ai principi e ai valori sanciti dalla Costituzione del 1988.
“Il tempo è serio e richiede una leadership etica, audace, umanistica, che fa eco a un patto firmato da tutta la società, come impegno e bussola per superare l’attuale crisi”, sostiene il documento, nel quale si evidenzia anche l’importanza del Sistema sanitario unificato (Sus). “Un aumento significativo del bilancio per il settore è necessario e urgente; il Sus è lo strumento per garantire l’accesso universale ad azioni e servizi per il recupero, la protezione e la promozione della salute”.