La Federazione dei giovani cattolici tedeschi (Bdkj) ha lanciato un appello per le donne vittime di violenza domestica che a causa del Covid-19 stanno vivendo una situazione ai limiti, con aumenti di abusi e vessazioni. In un comunicato rilasciato oggi, viene chiesto “di non lasciare le donne sole in questa situazione eccezionale”. Il problema, secondo Bdkj, è che “il numero di donne colpite dalla violenza domestica è in aumento nell’attuale crisi. Allo stesso tempo, l’accessibilità dei dispositivi di protezione dalla violenza è difficile. Le persone colpite devono poter raggiungere con facilità rifugi e centri di consulenza per donne”. Tuttavia, ciò spesso “fallisce perché queste strutture sono completamente sovraccaricate”. Quindi “è necessario creare con urgenza nuovi centri di accoglienza e protezione con un intervento a livello nazionale, aperto anche alle donne profughe e rifugiate”. Per la Bdkj è drammatico il problema delle donne che vivono ai margini della società tedesca: “Spesso le donne senza fissa dimora non hanno luoghi dove trovare pace e ripararsi dalla violenza. Le prostitute non hanno entrate economiche e in molti casi nessuna sistemazione. Molte prostitute non tedesche, in particolare, sono diventate senzatetto durante la notte. Non possono tornare dalle loro famiglie, o solo con difficoltà – è scritto nell’appello –. Queste donne hanno bisogno di sostegno”.