Il 10 aprile, Venerdì Santo, alle ore 16, il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni, guiderà uno speciale momento di preghiera all’Ospedale di Cremona, facendo giungere, dalla pista dell’elisoccorso del nosocomio cittadino, la propria voce amplificata alle stanze di degenza.L’iniziativa è nata su proposta della stessa Azienda socio-sanitaria territoriale ed è stata condivisa con l’Ufficio diocesano per pastorale della salute e la Cappellania dell’Ospedale come segno di vicinanza alle tante persone ammalate e agli operatori sanitari che, per far fronte all’emergenza coronavirus, trascorreranno nella struttura i giorni del Triduo pasquale. “Un invito accolto con piacere dal vescovo che volentieri intende farsi idealmente vicino e pregare – in una giornata così importante e significativa come quella del Venerdì Santo – per e con tutti coloro che attendono la Pasqua tra le corsie, in molti casi lontani dagli affetti più cari. Un momento di spiritualità e di riflessione, dunque, in vista di una Pasqua diversa da tutte, ma anche una testimonianza particolarmente sentita”, si legge in una nota della diocesi.
Mons. Napolioni, infatti, proprio presso l’Unità operativa di pneumologia dell’Ospedale cittadino era stato ricoverato per curare il Covid-19, dal quale è recentemente guarito: la sua presenza e le sue parole saranno dunque “un segno di condivisione e un messaggio di speranza per quanti ancora stanno affrontando le fatiche della malattia e di gratitudine per chi presta il proprio impegno professionale in questa situazione di prova”. Nell’Ospedale di Cremona così come all’Oglio Po di Casalmaggiore e nelle altre strutture sanitarie del territorio diocesano.
La preghiera del vescovo all’Ospedale di Cremona sarà trasmessa in diretta sui mezzi della comunicazione diocesana (www.diocesidicremona.it, il canale Youtube e la pagina Facebook ufficiali) e in tv sull’emittente locale Cremona 1 (canale 80 e 580), per offrire a tutta la comunità la possibilità di unirsi spiritualmente e condividere la propria gratitudine e la propria vicinanza.