Pasqua 2020: vescovi Belgio, campane suonino a mezzogiorno, “la vita avrà l’ultima parola, non la morte”

In un momento in cui i cristiani non possono celebrare la Pasqua nelle chiese seguendo le normative anti Covid-19 decise dai governi e la Settimana Santa quest’anno sarà “silenziosa”, i vescovi del Belgio vogliono dare risonanza in modo “molto speciale” alla “buona notizia” della Resurrezione di Cristo e cioè della vittoria della vita sulla morte e chiedono che le campane di tutte le chiese del Paese suonino la Domenica di Pasqua a mezzogiorno. “È in un momento difficile come questo che il messaggio di Pasqua rivela tutta la sua ricchezza e la sua luce: Gesù ha vinto la morte; la speranza supera la disperazione; ciò che sembrava fragile diventa forte. La vita avrà l’ultima parola, non la morte”. Da qui l’invito a far suonare le campane. “Possano essere un segno di conforto e speranza per le vittime del coronavirus e i loro familiari”, scrivono i vescovi. “Possano incoraggiare coloro che combattono il virus, in particolare tutti gli operatori sanitari. Possano unirci tutti l’un l’altro. Anche quest’anno celebreremo la Pasqua!”.

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