I mille ospiti della Missione Speranza e Carità di Palermo digiuneranno il Venerdì Santo. Un appello al digiuno e alla preghiera è stato diffuso dal fondatore, il missionario laico Biagio Conte, affinché si possa debellare il coronavirus. “Con tutto rispetto della buona volontà dell’uomo nello scoprire un possibile vaccino o terapia, credo che serva urgentemente invocare il ‘Buon Dio’’, affinchè metta fine a questa tragica epidemia”. Da Biagio Conte chiesto un “provvidenziale digiuno” che “deve partire dalla testimonianza e dall’esempio della Santa Chiesa, dalle istituzioni, da parte di tutti i cittadini delle varie religioni, da chi crede e da chi non crede e da tutti i popoli”.
Il fondatore della missione considera “urgente e doveroso” unirsi per pregare e digiunare “affinché tutti insieme possiamo contrastare e sconfiggere questo terribile virus, che sta mietendo tantissime vite umane rispondendo così al male, cioè al ‘virus’’, con il Bene, cioè con le opere buone”. “Tutti i fratelli e le sorelle accolti (1,000 circa, ndr) nelle varie comunità, a Palermo e in Sicilia, saranno i primi a vivere questa giornata di digiuno nel silenzio e nella semplicità del cuore”.