Nel terzo trimestre 2019, nel comparto residenziale, si stima una crescita congiunturale del 2,8% per il numero di abitazioni e del 3,9% per la superficie utile. La superficie dei fabbricati non residenziali è in marcata diminuzione rispetto al trimestre precedente (-9,8%). Lo rende noto oggi l’Istat, diffondendo i dati dei “Permessi di costruire” relativi al III trimestre 2019.
“Il terzo trimestre del 2019 – spiega l’Istat – segna una crescita congiunturale degli indicatori del comparto residenziale, che in tal modo recupera la flessione del trimestre precedente. Per il settore non residenziale si registra, invece, una marcata diminuzione, la seconda consecutiva. In termini tendenziali, prosegue e si accentua la flessione del numero di abitazioni, iniziata a partire dal primo trimestre del 2019 dopo un triennio di crescita. Anche la superficie non residenziale torna a diminuire, dopo il segnale positivo registrato nel secondo trimestre del 2019”.
Dai dati diffusi, nel terzo trimestre 2019 la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, si colloca poco al di sotto della soglia delle 13,6mila unità, la superficie utile abitabile si attesta intorno agli 1,21 milioni di metri quadrati, mentre quella non residenziale scende al di sotto dei 3 milioni di metri quadrati.
In termini tendenziali, nel terzo trimestre del 2019 si osserva una flessione di tutto il settore residenziale: -4,6% per il numero di abitazioni e -1,0% per la superficie utile abitabile.
L’edilizia non residenziale, conclude l’Istat, nel terzo trimestre dell’anno diminuisce del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.