Da oggi e per ogni mercoledì, i coltivatori diretti piemontesi consegneranno a Snodi, agenzia di Caritas a livello locale e nazionale, 500 chilogrammi di ortofrutta da inserire in pacchi-famiglia che la rete di volontari di Snodi-Caritas predisporrà per aiutare i nuclei famigliari bisognosi. Lo rende noto Coldiretti Piemonte che spiega: “In Piemonte il 5% della popolazione, circa 136mila persone, ha bisogno di aiuto per mangiare con l’emergenza Coronavirus”. Da qui l’idea di attivare una fornitura continua di frutta e verdura attraverso la rete di imprese che fa capo a Campagna Amica. “Con Snodi-Caritas lavoriamo già da tempo e questa iniziativa va a rafforzare una collaborazione che ci consentirà di donare 5 kg di ortofrutta a famiglia ogni settimana”, dice Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte: “Su questa strada, a livello piemontese, sono poi diverse le iniziative che si stanno predisponendo in ogni provincia, grazie alla solidarietà anche di singole aziende di Campagna Amica a favore di altri enti di beneficenza. Un segnale positivo e un’azione di grande responsabilità che permette agli indigenti di poter mangiare prodotti della nostra agricoltura d’eccellenza, genuini e del territorio proprio sulla scia dell’iniziativa #MangiaItaliano”.
Sempre Coldiretti – a livello nazionale –, ha stimato “un aumento di mezzo milione del numero di persone che hanno bisogno di aiuto per mangiare in questo periodo in cui è più facile che vengano a mancare le opportunità di lavoro, anche occasionale”.