Sono arrivati a Bergamo, con un volo umanitario, i 15 medici polacchi che aiuteranno i colleghi italiani nella lotta con il coronavirus. Sono specialisti in terapia intensiva e rianimatori, organizzati in tre squadre di medicina di emergenza che saranno operative agli Spedali Civili di Brescia. “Un gesto concreto di solidarietà e di supporto all’Italia che sta affrontando una crisi sanitaria senza precedenti”, si legge in un comunicato diffuso dall’Ambasciata polacca. Si tratta di una missione civile-militare dell’Istituto militare di Medicina e del Centro polacco per l’Aiuto internazionale, ente registrato presso l’Oms, con grande esperienza in missioni di questo tipo. I polacchi presteranno il loro aiuto nell’ospedale da campo di Brescia, in Lombardia, dove la situazione è in questo momento la più critica e che continua a registrare il numero più alto di malati di Covid-19. La missione verrà interamente finanziata dalle risorse dell’Istituto Medico Militare polacco. “La Polonia rimane al fianco dell’Italia anche in questa battaglia, come è sempre stato nella storia”, si legge ancora nella nota: “Molti sono già i medici e gli infermieri polacchi che lavorano fianco a fianco con i loro colleghi italiani nelle strutture sanitarie di tutta la penisola, condividendone i rischi e pagando, a volte, il prezzo più alto”. Nel gruppo di ricercatori italiani che è riuscito a scoprire l’enzima che potrebbe dimostrarsi fondamentale nella lotta contro il coronavirus c’è anche un polacco, il prof. Marcin Drąg del Politecnico di Breslavia.