“Sarà sicuramente una Pasqua diversa: la storia che stiamo vivendo ci pone dinanzi questa realtà, inedita per tutti. La Settimana Santa apre al cuore della nostra fede; per questo, anche se le ristrettezze del momento presente ci mettono a dura prova, non dimentichiamo che siamo in cammino verso la Resurrezione. Ed è proprio questo orizzonte ad aiutarci a vivere al meglio il tempo pasquale. Siamo a casa, ma non siamo soli!”. Mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei, parla in un’intervista al Sir della Settimana Santa “senza concorso di popolo” che è alle porte: “Invito tutti a riscoprire il senso pieno di ciò che, purtroppo, quest’anno non potremo vivere insieme, per fare festa tutti insieme quando sarà possibile. E quella festa, che sarà la Pasqua di tutti noi, sarà anche momento di conforto per quanti ci hanno lasciato e per i loro familiari. Ripeto: non siamo soli!”. Quanto alle iniziative di tanti sacerdoti per accompagnare a distanza i fedeli, il segretario generale conclude: “C’è un grande senso di appartenenza che sta sempre più emergendo. Le varie iniziative sono una risposta a un desiderio profondo di comunità. È alle domande della nostra gente bisogna, in qualche modo, rispondere. È ciò che ci ha mossi, come Segreteria Generale, nel progettare chiciseparera.chiesacattolica.it, un ambiente digitale che rilancia le buone prassi messe in atto dalle diocesi, offre contributi di riflessione – a partire da lettere, messaggi e video dei vescovi -, condivide notizie e materiale pastorale. Viviamo una stagione di grande creatività, che ci permette di guardare oltre l’emergenza. E in quell’oltre non possiamo non essere sostenuti dalla speranza, alimentata dalla fede e dalla carità. Quando tutto sarà finito, avremo modo di riflettere su quanto vissuto, non dimenticando che siamo in una situazione eccezionale. E che non possiamo fare a meno dell’incontro fraterno che da sempre ci caratterizza”.