“Tra poco, a mezzogiorno, noi Pastori delle varie Comunità cristiane, insieme ai fedeli delle diverse confessioni, ci riuniremo spiritualmente per invocare Dio con la preghiera del Padre Nostro”. Lo ha annunciato il Papa, al termine dell’udienza generale di oggi, trasmessa in diretta streaming dalla Biblioteca del Palazzo apostolico. “Uniamo le nostre voci di supplica al Signore in questi giorni di sofferenza, mentre il mondo è duramente provato dalla pandemia”, l’invito di Francesco: “ Voglia il Padre, buono e misericordioso, esaudire la preghiera concorde dei suoi figli che con fiduciosa speranza si rivolgono alla sua onnipotenza”. “Rinnovo a tutti anche l’invito a partecipare spiritualmente, attraverso i mezzi di comunicazione, al momento di preghiera di dopodomani, venerdì, alle ore 18, sul sagrato della Basilica di San Pietro”, l’appello del Papa: “All’ascolto della Parola di Dio e all’adorazione del Santissimo Sacramento, seguirà la Benedizione Urbi et Orbi, con annessa l’indulgenza plenaria”. “Vi incoraggio ad essere sempre fiduciosi nella misericordia di Dio e generosi con il prossimo, specialmente in questi tempi di incertezza”, il saluto ai fedeli di lingua italiana: “Oggi, solennità dell’Annunciazione del Signore, affido tutti alla Madre di Gesù e Madre nostra. Ella, che ha detto quel ‘sì’ a Nazaret, vi aiuti ogni giorno a dire il vostro “sì” pieno al Signore, che vi chiama ad accoglierlo e a seguirlo in tutte le situazioni concrete in cui vi trovate a vivere”.