(Londra) Anche l’Inghilterra, insieme alla Scozia e al Galles, chiuderà tutte le proprie scuole a partire da venerdì per un periodo indeterminato. Sono stati il premier britannico Boris Johnson e il ministro dell’istruzione Gavin Williamson ad annunciarlo, confermando che il Covid-19 ha ucciso in poche ore altre trenta persone, portando il conto dei morti a 104, mentre i tamponi positivi sono passati da 1950 a 2626 in ventiquattro ore. Le scuole rimarranno aperte per figli dei dipendenti del servizio sanitario, di agenti di polizia, autisti dei supermercati e altre categorie indispensabili in questo momento. Anche gli alunni a rischio perché affidati ad assistenti sociali oppure con gravi difficoltà di apprendimento continueranno a frequentare. Lo stato garantirà i pasti gratis agli alunni che ne hanno diritto. Sospesi tutti gli esami a maggio e giugno anche se il ministro dell’istruzione ha promesso che le qualifiche necessarie al progresso nella loro carriera scolastica saranno garantite. Il primo ministro ha ringraziato il Paese per come sta reagendo. Alcune catene di supermercati hanno deciso di aprire in ore particolari per la popolazione anziana e limitare il numero di prodotti che i clienti possono acquistare. Jenny Harries, tra gli esperti ai vertici della salute pubblica britannica, ha confermato che il Regno Unito sta puntando a raddoppiare il numero di tamponi giornalieri fino a 25.000 e preparare kit che i cittadini possono usare a casa.