(Londra) Recitare il Padre nostro mentre si lavano le mani. Occorrono più dei venti secondi chiesti dal governo. Continuare per sette giorni sapendo che, così, faranno anche migliaia di altri cristiani. In un editoriale, pubblicato dal “Daily Mail”, lettissimo tabloid popolare, gli arcivescovi di Canterbury e York, Justin Welby e John Sentamu, che guidano la Chiesa d’Inghilterra, invitano i lettori a ritrovare la fiducia in Dio e la solidarietà verso i vicini in questo momento di grave crisi nazionale. Il giorno dopo le nuove misure annunciate dal governo, la Gran Bretagna si risveglia con “le saracinesche abbassate”. Questo il titolo a tutta pagina del tabloid “Sun”, il più venduto quotidiano. Non mancano le critiche all’approccio del governo, basato sulla teoria dell’”immunità di gregge”, messo in dubbio già nei giorni scorsi da molti esperti. Secondo il quotidiano “Guardian” il “Regno Unito non è al passo col resto del mondo perché l’Organizzazione mondiale della sanità ha sottolineato l’importanza di fare sempre il tampone mentre qui soltanto chi avrà bisogno dell’ospedale potrà farlo”. Per domenica prossima, la festa della mamma nel Regno Unito, quando, normalmente, non esiste famiglia che non sia al ristorante, gli arcivescovi anglicani chiedono di stare a casa e “accendere una candela alle 19 mettendola alla finestra, telefonare a qualcuno isolato, contribuire a una banca del cibo e continuare a ricordarsi dei poveri”.