La Chiesa cattolica in Myanmar ha deciso di annullare le annuali celebrazioni mariane – che dovevano svolgersi dal 7 al 16 febbraio ma erano state posticipate – per timore della diffusione del coronavirus. Il 118° anniversario di Nostra Signora di Lourdes – le celebrazioni si tengono dal 1902 – si sarebbe dovuto svolgere a Nyaunglebin nella diocesi di Yangon, con un pellegrinaggio nazionale. “Abbiamo annullato le celebrazioni – ha spiegato il card. Charles Bo, arcivescovo di Yangon, in una nota – per prevenire la diffusione del virus letale. Il ministro della sanità in Myanmar ha dichiarato il coronavirus una malattia epidemica ed è molto preoccupato per la rapida diffusione in molti Paesi”. Secondo l’agenzia cattolica asiatica Ucanews il ministro della sanità ha annunciato che il Myanmar non ha avuto nessun caso di contagio ed i test effettuati su 45 casi sospetti sono risultati negativi. Il ministro ha anche aggiunto che le persone che non informeranno le autorità competenti del possibile contagio rischiano un mese di prigione o una multa di 30.000 kyats (circa 21 dollari). La piccola comunità cattolica del Myanmar assicura preghiere durante le liturgie in tutte le chiese, per “tutti i fratelli, le sorelle e i Paesi colpiti da questa triste piaga”, ha detto il card. Bo.