Si è concluso l’iter per il comodato d’uso dell’ex convento delle “Muneghette” – di proprietà di Ipav (Istituzioni pubbliche per l’assistenza veneziane) – al Patriarcato di Venezia per realizzare una rinnovata e moderna struttura polifunzionale dedicata all’aiuto e al sostegno dei cittadini bisognosi del centro storico della città. Giovedì 20 febbraio è stato firmato l’accordo tra Ipav e Patriarcato. La nuova realtà, si legge in un comunicato, “oltre a continuare a garantire un servizio di refezione, prevederà anche soluzioni abitative per situazioni di bisogno e spazi per attività formative ed educative: a brevissimo saranno avviati dei significativi interventi edilizi per migliorare gli interni della struttura, che sarà dotata di sistemi di monitoraggio degli accessi e prevederà una presenza fissa di un operatore qualificato che svolgerà la funzione di coordinamento delle varie attività”. La struttura, un antico convento a Castello, di proprietà dell’Ire (ora Ipav), già adibito in precedenza ad attività sociali e assistenziali, è sviluppata attorno ad un cortile privato ed è composta da tre piani: sarà dotata di stanze singole, doppie, servizi igienici, cucine comuni, aule didattiche, una cappella. Le persone che vorranno usufruire dei servizi offerti, potranno rivolgersi in futuro alla Caritas diocesana o essere indicate dai servizi sociali del Comune di Venezia, in un’ottica di collaborazione tra istituzioni finalizzata ad un miglior sviluppo delle politiche a favore della persona in condizione di bisogno. Il restauro complessivo dell’edificio sarà finanziato interamente dalla diocesi di Venezia con fondi destinati alla carità e alcuni contributi dall’8×1000.