(Bruxelles) In chiusura di plenaria, il Parlamento europeo, riunito a Bruxelles, ha votato oggi una risoluzione in cui invita la Commissione a proporre, entro il prossimo luglio, una nuova normativa Ue per giungere a un caricabatteria unico. Nel testo della risoluzione, in cui si chiede l’introduzione obbligatoria di un caricabatteria comune a tutti i dispositivi mobili, si afferma che esiste “una urgente necessità di un intervento normativo dell’Unione” per ridurre i rifiuti elettronici e dare ai consumatori la possibilità di effettuare scelte sostenibili. La risoluzione non legislativa è stata approvata con 582 voti favorevoli, 40 contrari e 37 astensioni. “Per non ostacolare l’innovazione, l’esecutivo Ue dovrebbe garantire” che il quadro legislativo relativo ai caricabatteria standard sia “esaminato periodicamente tenendo conto dei progressi tecnici”. I deputati ribadiscono l’importanza della ricerca e dell’innovazione per migliorare le tecnologie esistenti e introdurne di nuove. Con una seconda risoluzione gli eurodeputati esortano la Commissione a “presentare una strategia ambiziosa per la parità di genere, che includa delle misure per ridurre il divario retributivo di genere”. Nella risoluzione, approvata con 493 voti favorevoli, 82 contrari e 79 astensioni, il Parlamento “accoglie con favore l’impegno della nuova presidente della Commissione” di fare della “parità di retribuzione a parità di lavoro” il principio fondante della nuova strategia europea di genere che sarà presentata a marzo.