Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Libia, anche gli Stati Uniti alla Conferenza di Berlino. Francia, alla sbarra l’ex prete Bernard Preynat confessa. Iran, primi arresti per l’aereo abbattuto

Libia, anche gli Stati Uniti alla Conferenza di Berlino

Gli Usa hanno deciso di essere presenti alla conferenza sulla Libia prevista domenica prossima a Berlino con il segretario di Stato Usa Mike Pompeo e il consigliere per la sicurezza nazionale Robert O’Brien. Una presenza qualificata che dimostrerebbe l’intenzione americana di essere protagonisti nella crisi libica evitando il crescente protagonismo diplomatico di Mosca. Anche il generale Khalifa Haftar ha deciso di accettare l’invito mentre il premier del governo di Tripoli Fayez al Sarraj si è recato nuovamente a Istanbul dopo i colloqui a Mosca sul cessate il fuoco in Libia. Al Sarraj aveva firmato l’accordo prima di lasciare Mosca mentre il maresciallo Khalifa Haftar aveva chiesto tempo in quanto il documento proposto ignorava molte richieste.

Francia, alla sbarra l’ex prete Bernard Preynat confessa

Confessione davanti ai giudici. Bernard Preynat, l’ex parroco finito alla sbarra in Francia per atti di pedofilia perpetrati su giovani scout tra il 1971 e il 1991, compare per la prima volta davanti ai giudici. Dinanzi a loro, l’ex prete ha detto che per 20 anni “succedeva tutti i fine settimana, durante i campi”, con “quattro o cinque bambini in una settimana”. Nel corso del suo intervento al tribunale di Lione, Bernard Preynat ammette però che a quei tempi non si rendeva conto della gravità di quanto stesse facendo. “Per me, all’epoca, non si trattava di aggressioni sessuali, ma di carezze, di coccole. Mi sbagliavo – ha dichiarato -. Ciò che me lo ha fatto capire sono state le accuse delle vittime”.

Allerta smog sempre alta, ancora stop auto a centro nord

Domina l’alta pressione sull’Italia del centro nord e peggiora la qualità dell’aria. L’allerta smog continua a rimanere alta. E le città adottano i blocchi della circolazione. A tenere banco è il “caso” Roma, con 8 centraline su 13 che sforano il limite di legge giornaliero di Pm10 e dove è previsto di nuovo un blocco del traffico mercoledì e giovedì. Anche a Milano la situazione è critica. “Siamo in emergenza”, dice l’assessore alla Mobilità del capoluogo lombardo, Marco Granelli, che chiede alla Regione di affrontare l’emergenza smog in modo strutturale.

Green deal, commissario Ue Gentiloni annuncia: “Rivedremo la normativa degli aiuti di Stato”

“Rivedremo, possibilmente correggeremo, la normativa europea sugli aiuti di Stato in linea con gli obiettivi politici del Green deal”. Così il commissario Ue all’economia, Paolo Gentiloni, presentando il Piano europeo per gli investimenti sostenibili. Nel testo adottato dal collegio dei commissari, si indica la fine del 2021 come scadenza entro la quale effettuare tale revisione. “La revisione in arrivo del nostro quadro di regole di bilancio includerà un riferimento agli investimenti pubblici sostenibili nel contesto della qualità dei conti pubblici”, ha annunciato Gentiloni presentando il Piano di investimenti verdi.

Iran, primi arresti per l’aereo abbattuto, Rouhani chiede un tribunale speciale

Primi arresti in Iran per il caso del Boeing abbattuto. Ad annunciarlo è stato Gholamhossein Esmaili, portavoce della magistratura di Teheran. “Negli ultimi giorni lo stato maggiore delle forze armate, incaricato delle indagini, ha interrogato diverse persone”, ha detto Esmaili, che però non ha indicato né il numero di persone finite in manette né la loro identità. “La magistratura deve istituire un tribunale speciale con un giudice di rango e decine di esperti – è l’auspicio del presidente Rouhani -. Questo dossier non riguarda un caso comune. Il mondo ci sta guardando”.

Germania, maxioperazione antiterrorismo su cellule cecene

Maxi blitz antiterrorismo in Germania. La polizia ha colpito alcune cellule cecene in quattro Lander, sospettate di architettare uno o più attacchi terroristici. Ipotesi confermata – secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine – da alcune evidenze raccolte dai cellulari degli arrestati. Le perquisizioni si sono concentrate nell’area della capitale e negli Stati di Brandeburgo, Turingia e Nord Reno Westfalia. Circa 180 gli uomini messi in campo. I sospettati sono tutti tra i 23 e i 28 anni.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo