Minori stranieri non accompagnati: Agia, al via la “Settimana del tutore volontario”

Prende il via la “Settimana del tutore volontario”, un ciclo nazionale di seminari, in programma inizialmente in 12 regioni, aperti ai cittadini interessati e agli operatori del settore dell’accoglienza e della protezione dei minori stranieri non accompagnati. Il primo appuntamento sarà in Lombardia, il 17 gennaio, a Cavenago di Brianza (Monza-Brianza). Tra i territori coinvolti, Calabria, Abruzzo, Liguria, Emilia Romagna, Umbria, Sicilia, Puglia, Basilicata, Molise, Sardegna e Toscana. “L’iniziativa – spiega una nota – mira a promuovere su tutto il territorio nazionale la figura del tutore volontario attraverso una serie di incontri che intendono coniugare la cultura giuridica con quella sociale e quella pedagogico–relazionale, nel superiore interesse del minore. Con l’obiettivo di accrescere l’interesse verso il tutore volontario, che non è soltanto il rappresentante legale del minorenne straniero privo di adulti di riferimento nel nostro Paese, ma è soprattutto figura attenta alla relazione con i ragazzi, capace di farsi carico dei loro problemi e dei loro bisogni”.
A fine 2018 in Italia erano stati nominati dai tribunali per i minorenni oltre 3mila tutori volontari, cittadini animati dalla volontà di vivere una nuova forma di solidarietà sociale e di cittadinanza attiva. Il dato è stato recentemente diffuso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia), che al sistema di tutela volontaria nel suo complesso ha dedicato un progetto di supporto e monitoraggio finanziato con il fondo europeo FAMI, gestito dal Ministero dell’Interno. I primi report (relativi al periodo compreso tra il 6 maggio 2017 e il 31 dicembre 2018) sono disponibili sul sito dell’Agia, nella parte dedicata hoc.
I seminari organizzati in occasione della “Settimana del tutore volontario” vogliono essere, oltre che spazi di sensibilizzazione e trasmissione di informazioni, evidenzia la nota, “anche momenti di dialogo e confronto tra i tanti soggetti coinvolti nella tutela dei minori stranieri non accompagnati. In tale sede sarà infatti possibile avviare un processo costruttivo e consolidato di condivisione e coinvolgimento tra tutti gli attori del sistema di tutela, in cui il tutore volontario è uno dei principali protagonisti”.
Dopo il seminario di Cavenago sono già previsti quelli di Catanzaro, l’Aquila, Genova, Ferrara, Collestrada (Pg), Palermo, Taranto e Potenza.

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