“Stiamo per celebrare un anno da quando abbiamo vissuto nella nostra Chiesa, a Panama, la Giornata mondiale della gioventù, un’esperienza che ci ha aiutato a scoprire la capacità di accoglienza e organizzazione della nostra gente. È stato un momento storico, in cui abbiamo sperimentato la presenza di Dio, attraverso la persona del Santo Padre e migliaia di pellegrini provenienti da varie parti del mondo”. Lo scrivono i vescovi panamensi, nel messaggio diffuso al termine dell’assemblea plenaria della Conferenza episcopale (Cep), lo scorso 10 gennaio. La Chiesa di Panama, come ideale seguito di quell’esperienza, lancia il “Triennio giovanile vocazionale” e promuove due eventi ai quali sono invitati i giovani. Il risultato della Gmg, si legge nel messaggio, “è stato quello di volgere lo sguardo verso la nobiltà e la ricchezza della nostra gente e al pieno potenziale dei nostri giovani, che erano l’anima e la gioia di questa Gmg. Vi incoraggiamo a continuare il cammino di discepolato al quale siamo stati convocati dal Signore e ad approfondire l’identità e la missione dei giovani nella Chiesa e nella società. Per questo abbiamo convocato il Triennio giovanile vocazionale, come momento di grazia e speranza, che invita a camminare verso la Giornata nazionale della gioventù del 2021 e al Sinodo della gioventù nel 2022”. Nel primo anniversario della Gmg, “che ha segnato la storia nazionale e della Chiesa universale”, si terrà l’evento “Celebriamo Panama 2020”, nel “Mirador del Pacifico” della “Cinta Costera”, il 31 gennaio e l’1 e il 2 febbraio di quest’anno. I vescovi invitano tutte le famiglie “a vivere l’esperienza della comunione e della fraternità con i giovani, durante questi giorni, come parte della nostra riconoscente memoria a Dio, che attraverso la figura del Papa ci ha scelto per la Gmg, e a tutto il popolo panamense, che ha abbracciato la Gmg”. Inoltre, si invitano i giovani a partecipare all’Incontro nazionale di rinnovamento giovanile, che si svolgerà dal 23 al 26 gennaio a Chitré.