(Bruxelles) Tre progetti di mobilità per l’istruzione e la formazione professionale, uno nei Balcani occidentali e due nei Paesi africani, riceveranno dalla Commissione europea 8,5 milioni di euro. È una iniziativa che, secondo la commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, Mariya Gabriel, esprime quanto “l’Africa e i Balcani occidentali siano una priorità politica e strategica per l’Ue”. I tre progetti, ha ancora spiegato Gabriel, collegano l’istruzione e la formazione professionale alle esigenze del mercato del lavoro di questi Paesi, in particolare in settori ad alto potenziale di creazione di posti di lavoro, come l’industria manifatturiera e l’agricoltura”. 2 milioni di euro andranno a Intervet (internazionalizzazione dei sistemi di formazione professionale nei Balcani occidentali) che intende “migliorare la cultura della mobilità per l’apprendimento nel campo formazione, informando meglio gli insegnanti e i dirigenti sulle risorse e le opportunità nella mobilità”. Il progetto coinvolge 6 partner regionali e 8 Stati membri dell’Ue. A Overstep, alleanza che mira a condividere le migliori pratiche tra i sistemi di formazione professionale africani ed europei, andranno 2,5 milioni di euro e coinvolgerà tre Stati Ue e 10 Paesi africani. A Saam (Supporting alliance for african mobility) sono stati assegnati 4 milioni di euro per coordinare 32 organizzazioni in 8 Stati Ue e 13 africani al fine di sostenere la mobilità degli insegnanti.