Tra il 27 settembre e il 18 ottobre 2019, la Caritas dell’Argentina ha distribuito in 8 diocesi di tutto il Paese 810 tonnellate di cibo fornite dal Ministero della Sanità e dello Sviluppo sociale della nazione, il cui valore approssimativo raggiunge 77 milioni di pesos, nel quadro dell’emergenza alimentare decretata in quel momento. A sua volta, l’organismo ecclesiale ha condotto una campagna di raccolta fondi, che tra maggio e dicembre ha raccolto 1.626.020 dollari, destinati ad aiutare 755 bambini e 2.358 famiglie le mense e i centri di distribuzione di alimenti della diocesi di Añatuya (Santiago del Estero), Concepción de Tucumán (Tucumán), Esquel (Chubut), Jujuy (Jujuy), Oberá (Misiones), Paraná (Entre Ríos), Reconquista (Santa Fe) e Salta (Salta).
“Il dispiegamento logistico richiesto da questo lavoro di assistenza ha richiesto il massimo delle nostre forze, ma nonostante l’impegno dei nostri volontari, osserviamo ancora un’alta percentuale di persone in condizioni di povertà. Riteniamo che ciò sia dovuto al fatto che sempre più persone hanno bisogno di cibo di base: aumenti di prezzo e mancanza di lavoro rendono difficile l’accesso a una popolazione vulnerabile in crescita”, afferma attraverso una nota diffusa dalla Caritas Sofía Terek, coordinatrice dell’area di assistenza immediata ed emergenze. Gli alimenti distribuiti includono latte, piselli, carne in scatola, erba, olio, riso, pasta, polenta, passata di pomodoro, farina (mais e grano).
La Caritas, si ricorda nella nota, “opera per rispondere ai problemi sociali delle comunità e delle persone escluse in situazioni di povertà ed emergenza nel Paese e tra i suoi programmi offre un aiuto immediato con 180mila sacchi alimentari al mese e 600mila generi alimentari. Allo stesso tempo, ha più di 760 mense e oltre 3mila luoghi in cui vengono forniti colazione, merende e tazze di latte a bambini piccoli, bambini in età scolare, adolescenti, donne in gravidanza e anziani”.