In vista del Natale 2024, la parrocchia materana di “San Pio X”, guidata da don Domenico Monaciello, ha proposto ai bambini e alle bambine che frequentano l’oratorio di raccontare, con il linguaggio e le regole del giornalismo televisivo, gli avvenimenti legati alla nascita di Gesù. I risultati dell’originale percorso di comunicazione della fede, grazie alla bravura e alla spontanea profondità dei protagonisti, sono andati ben oltre le aspettative e il “Tg Gesù” è ora disponibile su YouTube (https://youtu.be/BuqZw-AD4kY). Una troupe è riuscita a raggiungere la grotta, nei pressi della chiesa rupestre della Madonna delle Vergini, intervistando Maria e Giuseppe a poche ore dalla nascita di Gesù. Un inviato, nella mensa “Don Giovanni Mele”, ha incontrato i pastori, un tempo considerati gli ultimi sul piano sociale, ma scelti da Dio come i primi testimoni per l’annuncio della nascita di suo Figlio. Altri giornalisti hanno posto qualche domanda al vescovo dell’arcidiocesi di Matera-Irsina, ispirandosi proprio alla lettera che mons. Antonio Giuseppe Caiazzo ha scritto per il Giubileo 2025. “Siamo viandanti, andiamo per una via tracciata dal Signore verso la speranza rappresentata da Gesù. Noi che ci stiamo preparando al Natale, celebriamo la venuta di Gesù ‘oggi’ nelle vostre vite, nelle nostre famiglie e soprattutto nei luoghi dove regna tanta sofferenza”, ha detto ai piccoli cronisti mons. Caiazzo, aggiungendo come da credenti “dobbiamo ritornare alle nostre radici, le radici della fede ben riflesse nell’immagine del presepe”. Non mancano le voci dei fedeli raccolte per le strade di Matera e un servizio dedicato agli Angeli. Sono una trentina i bambini che, nella stesura del piano di lavoro e sul campo, si sono lasciati guidare dal giornalista professionista Gianluca Bruno e dal referente dell’oratorio parrocchiale Nino Grieco. Catechiste e altri volontari hanno interpretato il ruolo di costumista, segretario di redazione, location manager. Riprese e montaggio sono stati curati dall’operatore Tommaso Mastromattei.