Il Centro di Alta Formazione San Giorgio ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dell’Anno Giubilare, che inizierà domenica 29 dicembre con la celebrazione diocesana di apertura nella cattedrale di San Nicola, preceduta dal pellegrinaggio che partirà, alle 16.30, dalla chiesa del Ss. Crocifisso e Sant’Apollinare. Le Chiese giubilari nell’arcidiocesi di Sassari per l’Anno Santo saranno la Cattedrale di San Nicola, la Basilica del Sacro Cuore, il Santuario di San Pietro in Silki, la Basilica di San Pietro di Sorres e la Basilica dei Martiri Turritani di Porto Torres. Per tutta la durata del Giubileo, il SS. Crocifisso di Sant’Apollinare sarà esposto nella Cattedrale di San Nicola. Nel suo intervento, l’arcivescovo Gian Franco Saba ha dichiarato: “Nel messaggio rivolto alla nostra città e al territorio, ho ritenuto opportuno sottolineare come la speranza sia la forza motrice del dinamismo umano e cristiano. La speranza è Cristo. Non a caso, nella chiesa cattedrale sarà esposto proprio il Santissimo Crocifisso, dal quale scaturisce la speranza dell’umanità. Guardando a Cristo, è possibile maturare un nuovo sguardo. L’Anno Giubilare tende a suscitare il giubilo. La tradizione cristiana ha reinterpretato la preghiera salmodica: ‘Guardate a Lui e sarete raggianti’. In questa chiave cristologica, lo sguardo rivolto a Cristo porta luce, la luce genera speranza e la speranza accompagna il cammino. In questo Anno Giubilare che sta per iniziare riceviamo il grande dono dell’esperienza dell’amore gratuito di Dio, che ci ricorda come la gratuità del suo amore non appartenga solo all’Anno Santo, ma a ogni esperienza di relazione con Lui. L’esperienza giubilare è gratuita: non si paga, non vi è un prezzo da corrispondere, poiché è l’amore gratuito del Signore. Questo messaggio si contrappone a una società che spesso commercializza ogni aspetto della vita, dalle relazioni ai beni materiali. L’Anno Giubilare desidera richiamare la gratuità, la compassione, la misericordia e il perdono”.