Il Giubileo 2025, fonte di luce e di speranza per sconfiggere le tenebre, interpretato dai giovani e dalle giovani forlivesi. Sarà questo il tema del Presepe vivente targato Domus Coop, quest’anno intitolato alla città di Forlì e in programma sabato 21 dicembre alle ore 15 in piazza Saffi . La 23esima edizione dell’iniziativa, divenuta ormai un classico di Natale per la comunità forlivese, è stata presentata in sala Giunta dinanzi alle autorità cittadine. Ideato e organizzato da Domus Coop, il presepe vivente si ripete ogni anno dal 2001 nel cuore della città. Dietro la realizzazione di questa Sacra Rappresentazione della natività c’è un lungo percorso creativo che rende “attori” oltre 300 tra bambini e ragazzi dei centri educativi Domus Coop e delle Scuole La Nave, coinvolgendo la comunità forlivese in un momento unico e speciale che rende protagonisti i più piccoli. “Il Presepe Vivente è accoglienza, un momento di forte aggregazione sociale – afferma Massimo Fabbri, presidente di Domus Coop -. È un’occasione per ritrovarsi nei giorni che precedono il Natale e vivere insieme alla città attimi di grande serenità, ma anche per vedere i nostri bambini all’opera grazie al coinvolgimento di varie scuole e di vari servizi del territorio”. Il programma completo del Presepe vivente città di Forlì 2024, che vedrà la partecipazione del vescovo di Forlì-Bertinoro, monsignor Livio Corazza, oltre a quella delle autorità cittadine, prevede anche numerosi momenti di incontro e preghiera