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Ue: Romania e Bulgaria nell’area Schengen. Von der Leyen, “insieme raccoglieremo i frutti di un’Unione più forte e connessa”

La Commissione europea “accoglie con favore la decisione unanime presa oggi dal Consiglio di revocare i controlli alle frontiere terrestri interne con Romania e Bulgaria a partire dal 1° gennaio 2025”. Questo passo completa l’ingresso completo di entrambi i Paesi nell’area Schengen. Una novità, maturata in molti anni, che Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, commenta così: “Oggi è un giorno di gioia per tutti i bulgari, i rumeni e l’intera Unione. Entrambi gli Stati membri aderiranno pienamente alla più grande area di libera circolazione del mondo. Questo è importante per tutti noi, cittadini e aziende europee. Insieme raccoglieremo i frutti di un’Unione più forte e più connessa”. Secondo una nota della Commissione che accompagna la decisione del Consiglio “ciò non solo rafforza l’area Schengen, ma rafforzerà ulteriormente il mercato interno, aumenterà i viaggi, il commercio e il turismo. Un’area Schengen solida rafforza l’unità dell’Ue e la rende più forte su scala globale”. La decisione odierna significa che a partire dal 1° gennaio 2025 i cittadini potranno viaggiare senza controlli alle frontiere terrestri da e verso Bulgaria e Romania. Come sottolineato nella relazione sullo stato di Schengen del 2024, “Schengen è forte e rimane la destinazione più visitata al mondo. Garantendo viaggi fluidi e sicuri in una regione con una popolazione di quasi 450 milioni di persone, l’area Schengen è essenziale per l’Unione europea, i suoi cittadini e le sue imprese”.

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