“La nostra Calabria – ‘nostra’ perché da oggi è anche ‘tua’ – è una terra benedetta da Dio, bella per le sue risorse naturali, bella per la genuinità della fede di tanta gente semplice, bella per tanta generosità. È, allo stesso tempo, una terra che continua a ‘gridare’ l’urgenza dell’inculturazione del Vangelo, perché solo il Vangelo di Gesù può sanare le grandi ferite che segnano la storia del popolo calabrese”. Lo scrive oggi mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio e vicepresidente della Cei, in un messaggio inviato a don Alberto Torriani, nominato oggi da Papa Francesco nuovo arcivescovo di Crotone-Santa Severina. Per il presule “noi vescovi, insieme a tutte le donne e agli uomini di buona volontà, camminando insieme, abbiamo il dovere di promuovere il bene che lo Spirito continuamente semina per contribuire a costruire un presente e un futuro di speranza. Ti accompagno – conclude – con la preghiera in questo tempo di grazia della tua vita e, mentre ti assicuro la mia amicizia, ti rinnovo l’augurio di un ministero fecondo e profetico nell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina”.