Domenica 8 dicembre mons. Gianfranco De Luca, amministratore apostolico di Termoli-Larino, ha proclamato la chiesa della Madonna della Salute di Castelmauro con il titolo di santuario della Madonna della Salute. Hanno preso parte alla cerimonia, preceduta da un triduo di preparazione, i Padri pallottini, i rappresentanti del Comune di Castelmauro, le autorità civili e la comunità di fedeli. “La storia ci attesta la lunga vita della chiesa rurale dove era venerata la Madonna della Salute che aveva le porte risalenti al 1456 che il vescovo di Guardialfiera ‘decorò a proprie spese’ nel 1675 per essere restaurata nel 1892 e dotata di campanile nel 1911. Da sempre il popolo di Castelmauro ha visto in questa chiesa della Madonna della Salute un luogo privilegiato dove vivere la fede e invocare la Vergine Santa e la sua potente intercessione per le necessità dei suoi figli e del mondo intero”, si legge nel decreto firmato da mons. De Luca dove si sottolineano la “genuina e ininterrotta” tradizione accompagnata per decenni dal parroco don Antonino D’Aulerio, sotto la cui gestione il 12 luglio 1997 avvenne la dedicazione a Madonna SS. della Salute da parte del vescovo di Termoli-Larino, mons. Domenico D’Ambrosio. “Volendo dunque ulteriormente rinsaldare il legame di questa comunità con la nostra mamma celeste ‘salute dei malati’, preso atto del decoro del luogo, dell’affluire in questa chiesa di gran numero di fedeli che esprimono la loro fede con gesti autentici di pietà, a norma dei cann. 1230-1234 del CJC, erigo la suddetta chiesa ‘Maria SS. Della Salute’ a Santuario parrocchiale con il titolo di ‘Madonna della Salute’”.