“Dopo lo sconcerto, la disponibilità”: lo dichiara l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, a proposito della nomina di don Alberto Torriani, ad arcivescovo di Crotone-Santa Severina. “Il momento della comunicazione e la diocesi di destinazione hanno sorpreso don Alberto e anche me – ammette mons. Delpini -. Ma poi la disponibilità: la risposta alla vocazione che viene dal Signore, tramite la Chiesa, non pone limiti all’esercizio del ministero: disposto alla sequela, anche da vescovo, anche a Crotone”. “Dalla disponibilità al mettersi in cammino. Infatti – sottolinea ancora mons. Delpini – sono molti i pensieri, le domande, gli adempimenti necessari per il passaggio delle consegne che riguardano un’opera educativa così importante come il Collegio arcivescovile San Carlo e molte sono le domande, gli adempimenti necessari per farsi carico della responsabilità episcopale di un ministero tutto da configurare e di una diocesi tutta da conoscere”.
“Dal mettersi in cammino all’amare la meta. Infatti – dice Delpini – lo sguardo della fede permette di rallegrarsi nel presentarsi come servi per offrire quello che si può e nel riconoscere la testimonianza di fede, l’attesa di Vangelo, l’immenso patrimonio di storia, le sfide impegnative che attendono don Alberto”.
Don Alberto Torriani, precisa una nota della curia di Milano, sarà consacrato vescovo in Duomo sabato 22 febbraio, alle ore 15.