I centri per migranti in Albania “sembrano una risposta bizzarra o peggio ancora un tentativo di dare risposte populiste che rischiano di diventare autolesioniste”. Lo ha detto oggi il card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, durante la presentazione dell’ottavo Rapporto sul diritto di asilo della Fondazione Migrantes, in corso a Roma. Il card. Lojudice ha denunciato “l’ostinazione dei Paesi a promulgare leggi, ordinamenti e applicazioni di legge legati a interpretazioni personali” rispetto al tema migrazioni. “È mai possibile – si è chiesto – che riusciamo ad andare sulla luna, scopriamo l’intelligenza artificiale, e non riusciamo a scovare un metodo intelligente che rispetti la dignità delle persone per uscire da questa drammatica polarizzazione quando si parla di migranti?”. “Vorremmo che il senso profondo della fraternità universale – ha concluso – sia un percorso concreto, costruttivo, frutto dell’impegno comune”. Rispondendo poi alle domande del pubblico sul conflitto israelo-palestinese ha detto che “l’attacco a Gaza rischia di essere sproporzionato”.