Come ogni anno la Misericordia di Prato ha celebrato la propria fratellanza ieri in occasione della solennità dell’Immacolata Concezione. Nell’oratorio di San Michele, durante la messa, sono stati accolti ventiquattro nuovi confratelli e consorelle all’interno dell’antico sodalizio, mentre nella sede operativa di via Galcianese sono state consegnate novanta medaglie al merito ai volontari per i servizi svolti nel 2023.
La messa dell’Immacolata è stata presieduta dal cappellano della Misericordia, don Gino Calamai. Durante la celebrazione il proposto Mannelli ha consegnato ai nuovi confratelli e consorelle la veste tradizionale dell’Arciconfraternita, composta da il cordiglio, la cintura con la corona del rosario, il “sarrocchino” e la mantella di pelle nera. Insieme alla veste i nuovi hanno avuto in dono anche un Vangelo, con l’invito a “perseverare nel servizio al prossimo”. Durante la cerimonia ogni nuovo entrato è stato accompagnato dal proprio padrino.
Ecco i loro nomi: Christian Alessi, Isa Pipp Babato, Raffaele Benassi, Lorenzo Berlincioni, Mariano Bettarini, Manuele Bonciani, Chiara Borrelli, Chiara Calamai, Simone Cambi, Giulia Cappelli, Benedetta Caterina Carlesi, Margherita Cecchi, Pietro Ciardi, Matteo Cocci, Beatrice Del Bono, Gabriele Donati, Claudia Galletti, Niccolò Giacomelli, Emanuele Gori, Filippo Gori, Stefano Magnolfi, Matteo Rosati, Walter Tommaso Santi, Siria Sforzi.
La festa è poi proseguita in via Galcianese, dove sono state consegnate le medaglie per i servizi svolti nel 2023 dai confratelli e le consorelle facenti servizio nella sede centrale. In tutto sono state novanta le onorificenze – d’oro, vermeil, d’argento e di bronzo – ricevute dai volontari. Alla cerimonia, presente anche il vescovo Giovanni Nerbini, che ha partecipato al grande pranzo sociale che si è tenuto al termine della festa.