“Un progetto di formazione, informazione e sensibilizzazione dedicato a un target di famiglie in condizione di povertà, ma anche di intere comunità”. Così Maria Cristina Alfieri, segretario generale e direttrice di Fondazione Conad Ets, ha presentato, oggi a Roma, il progetto di inclusione “Accompagnare una famiglia”. “L’idea è quella di approcciare il tema della fragilità in termini di accompagnamento verso una maggiore autonomia e uno stile di vita e di consumo più sostenibile – aggiunge -. Cento famiglie in condizioni precarie suddivise in 11 diocesi potranno beneficiare di un percorso che prevede un’educazione alimentare, una formazione al contrasto alla povertà energetica, un’educazione finanziaria e un orientamento al lavoro, e anche circa 1000 euro in carte prepagate per la spesa. Grazie ai tantissimi volontari attivi nelle 11 diocesi scelte da Caritas Italiana, le informazioni potranno essere assorbite sul territorio ed espanse all’intera comunità”.
Alla regia e coordinamento dell’intero progetto, la Fondazione Conad, che si occupa principalmente di mettere in relazione le diocesi con gli operatori del terzo settore. “Fondazione Snam è stata la prima a mettersi in gioco e ad abbracciare la nostra idea dandoci fiducia: sosterrà due percorsi, quello dell’educazione alimentare e quello relativo al risparmio energetico a fianco di Azione Contro La Fame, la quale si occuperà nel concreto di organizzare degli incontri online con le famiglie e aprirà degli sportelli digitali individuali con nutrizionisti per interventi uno-ad-uno; e a fianco anche di Ates Parma, agenzia territoriale per l’energia e la sostenibilità, la quale proporrà un corso per consumare meno e vivere meglio e che fornirà un kit anti spreco energetico ad ogni famiglia. Altri partner – ha aggiunto Alfieri – sono Fondazione Airc che proporrà dei webinar dal titolo ‘Un piatto sano e la salute a tavola’; Feduf, promossa da Abi (Associazione Bancaria Italiana) per promuovere l’educazione finanziaria, fornirà strumenti per prevenire e contrastare il sovraindebitamento e l’usura. Infine, Human Age Institute organizzerà webinar concernenti le politiche attive del lavoro e fornirà tutte quelle soft skills, le abilità, per proporsi correttamente in un contesto lavorativo”. L’auspicio è che “quest’iniziativa diventi un modello culturale che verrà utilizzato da tutte le diocesi per affiancare all’assistenza doverosa, per smarcarci da situazioni di fragilità”.