“Il Concerto con i Poveri rappresenta un’occasione straordinaria per condividere con i nostri fratelli più deboli il dono della musica”. Lo ha detto mons. Marco Frisina, direttore artistico del Concerto con i Poveri e direttore del Coro della Diocesi di Roma, nella conferenza stampa di presentazione del Concerto con i Poveri, che si terrà domani in ’Aula Paolo VI. “La musica non è semplicemente intrattenimento, ma essenzialmente un gesto di amore e comunione che può unire persone diverse e può elevare tutti”, ha proseguito il relatore a proposito della quinta edizione del Concerto con i poveri, a cui parteciperanno grande artisti, come il compositore premio Oscar Hans Zimmer, la violoncellista Tina Guo, il compositore Dario Vero e, nella veste di conduttrice e cantante Serena Autieri. “Nella prima parte del Concerto dirigerò alcuni temi dalle mie colonne sonore tratte dai film televisivi sulla Bibbia e ispirati alla vita dei santi”, ha annunciato Frisina: “Avrò con me preziosi solisti come la pianista Gilda Buttà, la violoncellista Tina Guo e il flauto dolce di Giorgio Matteoli. Si passerà dal brano Come le stelle del cielo, dal film Abramo, ad alcuni temi del Mosè, per terminare con l’Incontro con i fratelli dal film Giuseppe, tutte musiche che commentano scene ed episodi dell’Antico Testamento. Serena Autieri poi interpreterà il Magnificat che scrissi per Mina nel 2000 che ci introdurrà nei temi ispirati a temi e personaggi del Nuovo Testamento. Il coro e l’orchestra eseguirà Pacem in terris, tema del film Papa Giovanni XXIII, un’occasione per unirci al grido di tante vittime della guerra che chiedono al Signore: ‘dona nobis pacem’. Ci saranno poi i temi dei films Maddalena e Giuda. Il brano Dio è amore, invece, ci introdurrà a Open the doors, dal film Giovanni Paolo II, un forte appello al mondo perché apra le porte del cuore a Cristo redentore”.