I giovani imprenditori e manager dell’Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), organizzazione che in Italia dal 1947 riunisce i capitani d’impresa italiani che ispirano il proprio operato alla luce dei principi della Dottrina sociale della Chiesa, si sono dati appuntamento oggi, a Roma, per l’Assemblea nazionale pubblica del Movimento Giovani.
L’Assemblea pubblica, che avrà luogo presso il complesso monumentale di San Salvatore in Lauro a partire dalle ore 10, ha come tema “L’economia della vita” e vedrà la partecipazione di uomini e donne delle istituzioni, della Chiesa, del mondo dello sport e della cultura chiamati a declinare il tema di una economia alleata della vita umana in tutte le sue fasi e dimensioni.
“Si tratta della prima assemblea pubblica del nuovo Comitato nazionale del nostro Movimento eletto lo scorso giugno – sottolinea Benedetto Delle Site, presidente nazionale del Movimento Giovani Ucid –, abbiamo voluto partire da una ispirazione che ci ha comunicato il Santo Padre, che rivolgendosi ai giovani ad Assisi ha affermato: ‘Una nuova economia, ispirata a Francesco d’Assisi, oggi può e deve essere un’economia amica della terra, un’economia di pace. Si tratta di trasformare un’economia che uccide in un’economia della vita, in tutte le sue dimensioni’.”
Tra gli obiettivi dell’appuntamento quello di mettere al centro il legame fra natalità e sviluppo economico attraverso proposte e sollecitazione affinché le aziende e il mondo del lavoro, nell’ottica del principio di sussidiarietà, possano svolgere al meglio la propria parte sostenendo un welfare innovativo e modelli di organizzazione e gestione aziendale i quali favoriscano l’armonia fra vita professionale e familiare, anche grazie a politiche pubbliche miranti a sostenere nuovi processi diretti in questo senso. I giovani dell’Ucid vogliono inoltre farsi promotori come uomini e donne d’impresa di iniziative di pace che a livello internazionale sostituiscano al linguaggio delle armi quello del commercio e del co-sviluppo.
“Sono grato al Movimento Giovani Ucid per l’iniziativa, così importante per i temi che mette a fuoco, temi che vanno al cuore della sostenibilità sociale dell’attività d’impresa. Sempre più oggi dovremmo chiederci come le imprese possano promuovere una vita pienamente umana, obiettivo che non può non passare dal sostegno alle famiglie, attraverso forme vere di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Appare evidente l’urgenza di un welfare integrato, pubblico e aziendale insieme, che si faccia carico dei bisogni di chi lavora. Fondamentale quindi avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni e promuovere una crescita della consapevolezza delle importanti responsabilità di parte aziendale nel favorire le scelte familiari e i percorsi di vita di ognuno, ripensando insieme l’organizzazione del lavoro”, afferma Gian Luca Galletti, presidente Ucid nazionale.